lunedì 2 luglio 2012

[Micro-Recensioni] Rock of Ages (2012), Nessuna Verità (2008)

image hostRock of Ages (2012)
Musical / Commedia, Tit. orig: Rock of Ages, Stati Uniti, di Adam Shankman, con Diego Boneta, Julianne Hough, Tom Cruise, Alec Baldwin, Russell Brand, Catherine Zeta Jones, Mary J. Blige.

Innanzitutto, imparate bene a pronunciare il titolo del film, possibilmente senza sputacchiare. Altrimenti potrebbe uscirne un dialogo surreale come questo, avvenuta con mia moglie.

Io, alla fin fine, capitolo: - Ok, andiamo a vedere 'sto RoccoFegiz che tanto ti ispira.
Lei: - Eeeh?
Io: - Puppaaaaaaaaaaaaaaa!
Fatto sta che andiamo al cinema a vedere questo film di cui so poco o nulla, a parte i commenti entusiasti di un collega (ciao Fede!) che ne esalta la colonna sonora e l'interpretazione di Tom Cruise. Beh, ci aveva ragione, ci aveva.
La biondina Drew arriva a Los Angeles solo con una valigia, ricolma dei suoi preziosi dischi da collezione, e piena dei suoi sogni. Siamo nel 1987, e lei vuole diventare una cantante di successo. La biondina fa appena in tempo a scendere dal pullman, che le rubano la valigia, e lei cosa fa? Si innamora in un nano-secondo del tizio che cerca di consolarla in mezzo alla strada invece che andare a lavorare. E la valigia ricolma di dischi preziosi? Sticazzi  la valigia: dimenticata in un pico-secondo, altroché. Ecco. Siamo solo al 5° minuto, e già volevo comprare un biglietto destinazione Los Angeles per picchiare a sangue lo sceneggiatore che ha scritto questa trama ridicola ad uso e consumo dei bimbiminkia. Poi mi tranquillizzo: è un musical, la trama non serve a una bega e comunque c'è già Glee che fa danni a sufficienza con le sue storie sconclusionate prive di senso dove tutto si risolve non con un ceffone, ma con una canzone. C'è però una cosa che mi lascia perplesso: la colonna sonora è composta prevalentemente da fantastici pezzi rock anni '80 (con qualche incursione anni '70), pertanto il target giusto è quello degli ultratrentenni. Perché fare una storia da bimbiminkia? Tanto vale che mi guardi la carrellata dei videoclip originali, anche se atrocemente kitsch anni '80...
Ad ogni modo, in RoccoFegiz c'è una trama principale, quella dei due bimbiminkia cresciuti & innamorati che se finiscono in miseria a fare i barboni sotto un ponte non se ne accorge nessuno; e c'è la più divertente sotto-trama del locale Bourbon Room gestita da due fantastici Alec Baldwin e Russell Brand. A fare da collante c'è Tom Cruise con il suo personaggio fattone, rockettaro, ultra-divo ma che ha più anima del suo spietato manager sfigato (Paul Giamatti). RoccoFegiz è alla fine un godibilissimo musical che si poggia esclusivamente sui personaggi e sulle canzoni. Dirò di più: le coreografie non sono nemmeno esagerate: è tutta sostanza, negli arrangiamenti e nell'interpretazione canora degli attori, che è assolutamente di ottimo livello. Fra le tante, sentirete Wanted Dead or Alive, Paradise City, Sister Christian, We're not gonna take itDon't stop Believing e la Rock of Ages dei Def Leppard che dà il titolo al film e al musical originario.

Concludo con il miglior dialogo del film. I due protagonisti si ritrovano dopo varie vicissitudini, senz'altro molto amare, dense di significato e che segnano una vita intera. Questa è la loro gara di autocommiserazione:
Lei: - In realtà faccio la spogliarellista.
Lui: - Io canto in una boy band.
Lei: - Ok... hai vinto tu!



Il Pagellone!
Così è deciso!
Trama: 3 Musiche: 9
Regia: 6 Ritmo: 7
Violenza: 0 Humour: 6,5
XXX: 3 Voto Globale: 6,5


image host
Nessuna Verità (2008)
Azione / Spionaggio, Tit. orig: Body of lies, Stati Uniti, di Ridley Scott, con Leonardo DiCaprio, Russell Crowe, Mark Strong.

Leonardo DiCaprio e Russell Crowe combattono un nemico impalpabile, ubiquo e pericoloso:  il terrorismo. Il primo è l'uomo del posto, quello che in prima persona rischia la vita prima in Iraq, poi in Giordania. Il secondo muove i fili e dirige le operazioni restando collegato col telefonino, mentre accompagna i figli a scuola e risolve normali beghe quotidiane in famiglia. Il primo si fa un culo a capanna e un mazzo a tarallo, il secondo cerca di proteggerglielo senza muovere il proprio, al limite smoccolando un po' per far fare la pipì al bambino piccolo. Per sconfiggere un nuovo Bin Laden, DiCaprio si allea al capo dei servizi segreti della Giordania (Mark Strong). Ma la mancanza di fiducia fra le parti, verità taciute, complotti e doppiogiochi fanno precipitare le cose.
Mi aspettavo molto, molto di più da questa nuova collaborazione fra Ridley Scott e Russell Crowe. Il film alla fine manca di mordente, la trama prosegue tranquilla senza eccessivi sussulti, DiCaprio è al centro dell'attenzione ma la grande sorpresa è Mark Strong che offre una fantastica interpretazione dell'ambiguo Hani Salaam. Ottimo il montaggio di Pietro Scalia, come al solito, ma quello che rimane alla fine della visione è ben poco. Alcune sequenze sono senz'altro fantastiche, ma mi resta l'impressione che Scott stavolta si sia limitato a svolgere il compitino. Non un tonfo, ma neanche un capolavoro, anzi. 



Il Pagellone!
Così è deciso!
Trama: 6 Musiche: 6
Regia: 7 Ritmo: 7,5
Violenza: 6 Humour: 4
XXX: 0 Voto Globale: 6

1 commento:

  1. rock of ages non è male..ho scritto anche io la recensione nel blog

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